4 Uomini, molte strade da ripristinare e due macchine Kiloutou

Cantiere 4 Uomini, molte strade da ripristinare e due macchine Kiloutou

Il comune di Pianoro si trova nell’Appennino sud est di Bologna, un territorio caratterizzato dalla presenza dei torrenti Zena e Savena, entrambi esondati con le conseguenze che ben conosciamo. Frane, alberi spezzati, fango, detriti, case allagate, comunità e famiglie isolate senza elettricità. Affrontata la prima emergenza e attenuatosi il maltempo, si lavora per rinforzare i versanti delle colline, sgombrare le strade e metterle in sicurezza. È ciò che sta facendo da alcuni giorni una squadra di quattro uomini, che utilizza due macchine Kiloutou: un escavatore Yanmar ViO80 triplice e una minipala cingolata Gehl TR215.

Compatto, potente e giro sagoma, il ViO80 supera pendenze del 30% e permette di lavorare con minore ingombro in spazi ristretti, dove le macchine della sua categoria normalmente non possono accedere. Grazie alla forza di strappo e di penetrazione come alla forza di trazione, è in grado di affrontare i lavori più gravosi di scavo, livellamento e rinterro. L’ottimale distribuzione delle masse assicura massima stabilità e notevole capacità di sollevamento. Affianca l’escavatore la minipala cingolata Gehl TR215. Una macchina stabile, potente e robusta, ideale per lavorare su terreni dissestati, bagnati e fangosi, sia piani che in pendenza.

A Pianoro si lavora duramente e senza sosta per ripristinare le vie di comunicazione, ricongiungere comunità e famiglie. Un lavoro di cui andare orgogliosi, come traspare dalla foto di gruppo.