L’importanza dei segnali di cantiere per la sicurezza dei lavoratori e di chi transita
Il tema della sicurezza nei cantieri stradali è di grandissima importanza per la tutela dei lavoratori e degli utenti della strada: per questo è fondamentale che aziende e professionisti prestino massima attenzione quando si tratta di dover progettare ed eseguire cantieri che interessano autostrade, strade e luoghi di passaggio.
Uno degli aspetti che non deve mai essere trascurato è la corretta gestione della segnaletica temporanea: si tratta di uno strumento prezioso che può ridurre sensibilmente i rischi per le persone in un ambiente già di per se non sempre facile: sulle strade possono presentarsi frequenti anomalie, quali cantieri, incidenti, ostruzioni, degrado, etc., che costituiscono un pericolo per gli utenti.
Come deve essere segnalato un cantiere stradale?
Per salvaguardare la loro sicurezza, quella di chi opera sulla strada o nelle sue immediate vicinanze, e mantenendo un’adeguata fluidità della circolazione, il segnalamento temporaneo deve:
- informare gli utenti
- guidarli
- convincerli a tenere un comportamento adeguato a una situazione non abituale
La segnaletica temporanea deve essere adattata alle circostanze che la impongono.
È evidente che i dispositivi che segnalano il pericolo derivante da un leggero smottamento sul bordo strada non saranno gli stessi utilizzati per segnalare un cantiere che occupa parte della carreggiata su una strada percorribile ad elevata velocità, dove il traffico è molto forte.
Segnaletica temporanea per cantieri stradali mobili, come impostarla?
Quali sono i fattori che determinano il tipo di segnaletica temporanea?

- Il tipo di strada: numero di corsie per senso di marcia, presenza o meno di corsie di emergenza o banchina, presenza o meno di spartitraffico.
- La natura e durata della situazione: ostacolo o pericolo improvviso, cantiere fisso, cantiere mobile, deviazione della circolazione.
- Importanza del cantiere e degli effetti sulla circolazione e dell’ingombro sulla strada
- La visibilità legata alle caratteristiche della strada: andamento plano altimetrico, vegetazione, opere d’arte, barriere di sicurezza o fonoassorbenti.
- La visibilità legata a particolari condizioni ambientali:pioggia, neve, nebbia.
- La localizzazione: ambito urbano od extraurbano, strade a raso o su opere d’arte, intersezioni, svincoli, rotonde
- La velocità e intensità del traffico, che varia nel corso della giornata.
Cosa comprende un sistema segnaletico temporaneo?
>> I segnali di pericolo
Tutti i cartelli verticali di pericolo e di indicazione hanno fondo giallo. Devono essere utilizzati supporti, sostegni e basi mobili di tipo trasportabile e ripiegabile che assicurino la stabilità in qualsiasi condizione atmosferica. La base del segnale non deve essere costituita da materiale rigido (pietre, mattoni, blocchi di cemento…) e sono vietati gli zavorramenti rigidi, devono essere usati solo sacchi di sabbia. Su un medesimo supporto non devono esserci più di 2 segnali.
>> I segnali di prescrizione
Dare precedenza, fermarsi e dare precedenza, diritto di precedenza nei sensi unici alternati, divieto di transito, divieto di sorpasso, limite massimo di velocità…km/h, direzione obbligatoria a destra o a sinistra, diritto, inizio cantiere, fine cantiere.
>> I segnali di indicazione
Nei cantieri di durata superiore a 7 giorni è obbligatoria la tabella lavori in cui sono indicati i dati dell’ente proprietario della strada, gli estremi dell’ordinanza, il nome dell’impresa esecutrice dei lavori, inizio e termine previsto dei lavori, recapito telefonico del responsabile di cantiere.
I segnali complementari nella segnaletica per I lavori in corso:
>> Barriere normali
Sono disposte parallelamente al piano stradale e sostenute da cavalletti o altri sostegni idonei. Sono obbligatorie sui lati frontali del cantiere. Sui lati longitudinali sono obbligatorie nelle zone che presentano condizioni di pericolo per le persone al lavoro o per i veicoli in transito. Di notte e in caso di scarsa visibilità devono essere integrate da lanterne a luci rosse fisse.
>> Delineatori flessibili
Devono essere usati per evidenziare e delimitare zone di lavoro di media e lunga durata, per deviazioni ed incanalamenti o per la separazione di opposti sensi di marcia. Sono di colore rosso con inserti bianchi retroriflettenti; la base deve essere incollabile o fissata alla pavimentazione. Se colpiti devono piegarsi e riprendere la posizione verticale originale senza distaccarsi dalla pavimentazione.
>> Barriere direzionali
Si utilizzano quando si devono segnalare deviazioni temporanee che comportino curve strette, cambi di direzione, cambi di attraversamento e ogni altra anomalia. Le punte delle frecce devono essere rivolte nella direzione della deviazione. Di notte ed in ogni caso di scarsa visibilità devono essere integrate da lanterne a luci rosse fisse.
>> Cono
Deve essere usato per evidenziare e delimitare zone di lavoro o operazioni di durata non superiore ai 2 giorni, per il tracciamento della segnaletica orizzontale e le separazioni provvisorie di opposti sensi di marcia. È di colore rosso, con anelli di colore bianco retroriflettente; deve avere un’adeguata base di appoggio appesantita all’interno o all’esterno per garantirne la stabilità in ogni condizione.
>> Paletto di delimitazione
Viene usato per evidenziare i bordi longitudinali e di approccio delle zone di lavoro.
La base deve essere appesantita per impedirne il rovesciamento.
L’importanza della formazione per l’allestimento dei cantieri stradali

Formare il personale che opera nei cantieri stradali (mobili, fissi o temporanei) è un investimento che migliora la qualità del lavoro ma, soprattutto, un obbligo legale.
Formare il proprio personale sulle norme di sicurezza in cantiere e sulla gestione della viabilità nei cantieri stradali, aiuta a contenere e ridurre il rischio di incidenti, i disagi per gli utenti della strada e mette in condizioni di sicurezza i propri dipendenti.
Per questo Kiloutou organizza specifici corsi di formazione composti di parte teorica ed esercitazioni pratiche, sulla gestione della viabilità di cantiere e sul corretto utilizzo dei principali mezzi di sollevamento utili al lavoro quotidiano.